A Vittoria, i carabinieri hanno arrestato un uomo di origine tunisina, MOSBAHI Mohamed, di 32 anni, con l’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti. L’arresto è avvenuto nella centrale piazza Manin, dove il soggetto è stato colto in flagranza di reato mentre cedeva hashish a un altro individuo.
L’operazione è scattata nell’ambito di un controllo mirato delle forze dell’ordine, che hanno notato movimenti sospetti nella zona, spesso frequentata da giovani e già oggetto di segnalazioni legate a episodi di microcriminalità. Gli agenti hanno deciso di intervenire nel momento in cui hanno osservato il tunisino cedere la sostanza stupefacente a un acquirente, mettendo così fine all’attività illegale.
A seguito dell’arresto, i militari hanno proceduto a una perquisizione personale, che ha permesso di rinvenire ulteriori 15 grammi di hashish nascosti addosso all’uomo. Inoltre, è stato sequestrato denaro contante, ritenuto provento delle precedenti attività di spaccio. La somma, il cui importo non è stato reso noto, rappresenta una prova concreta del commercio illecito condotto dall’arrestato.
L’uomo è stato condotto in caserma per le formalità di rito e, successivamente, messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, che deciderà in merito alla sua posizione. Intanto, le indagini proseguono per accertare se l’arrestato operasse autonomamente o fosse parte di una rete più ampia di spaccio attiva nel territorio.
L’operazione sottolinea l’impegno costante delle forze dell’ordine nel contrasto al fenomeno della droga, che rappresenta una piaga sociale e una minaccia per la sicurezza pubblica. Piazza Manin, una delle aree più frequentate della città, torna al centro dell’attenzione come luogo di monitoraggio per prevenire ulteriori episodi di criminalità. L’arresto odierno è un chiaro segnale della determinazione nel combattere ogni forma di illegalità a Vittoria.