Proseguono le indagini sul delitto di Ispica, nel Ragusano, dove ieri è stato trovato il corpo di Giuseppe Barone, 79anni, ucciso all’interno della sua abitazione di contrada Margio a Ispica.
Colpito al volto e sul dorso della mano destra da un corpo contundente, l’anziano forse ha cercato di difendersi. Potrebbe essersi trattato di un furto – dal momento che la porta di ingresso ha segni di effrazione – e il ladro (o i ladri) sia stato sorpreso dall’uomo che invece si trovava all’interno. Sul posto, stamattina, i carabinieri del Ris di Messina, arrivati a bordo del furgone attrezzato, per effettuare i rilievi. Le indagini, coordinate dal sostituto procuratore Santo Fornasier e condotte dai carabinieri del Nucleo investigativo di Ragusa e del Nor della Compagnia di Modica.
L’anziano era stato visto il giorno di Natale. Separato e padre di due figlie e un figlio, Giuseppe Barone viveva assieme alla madre 97enne che però è ricoverata in ospedale da una settimana. Il corpo dell’uomo è stato trovato da un familiare che ieri era andato a fargli visita. Era riverso nel letto.
“Sono addolorato per la famiglia che conosco, e preoccupato per la violenza di quanto accaduto. Un episodio che ovviamente mette in allarme tutta la comunità. L’ultimo omicidio risale a trent’anni fa; nella nostra cittadina non ci sono stati mai episodi di tale violenza”. Lo dice ad AGI il sindaco di Ispica, Innocenzo Leontini, in merito all’uccisione di un uomo di 79 anni nel piccolo centro del Ragusano.